Spesa Sanitaria: Caldoro, dietro front
E’ a dir poco sconcertante la formulazione del Decreto 86/2013 emanato dalla Giunta Regionale della Campania a firma del Commissario ad Acta per il Piano di Rientro con il quale il Governo Regionale ha revocato quanto approvato con apposita norma inserita nella finanziaria 2013, dichiara il Capogruppo Pd Regione Campania Raffaele Topo.
In buona sostanza, continua Raffaele Topo, per far fronte ai guasti del decreto 50 relativo alla compartecipazione alla spesa socio sanitaria, su forte spinta delle associazioni di categoria e delle famiglie, fu inserita con apposita norma nella
finanziaria, la fatturazione unica alle Asl al fine di evitare tutte le problematiche connesse alla doppia fatturazione(conflitti Comuni e Piani di Zona). Con tale norma sembrava superabile l’impasse ma così non è stato, afferma Raffele Topo, in quanto il Presidente della Giunta Regionale ha poi revocato tutto decretando di fatto la paralisi delle strutture socio sanitarie deputate all’assistenza e mettendo a rischio la cura degli ammalati. Il tutto in maniera assolutamente illegittima in quanto il decreto 86/2013 nel riconfermare la doppia fatturazione Asl/Comuni viola quanto stabilito dall’art 1 della legge regionale n° 5/2013. E’ impegno mio personale e di tutto il gruppo regionale Pd aprire una forte discussione in merito in quanto con la salute dei più deboli non si può scherzare, conclude il Capogruppo Pd Raffaele Topo.
L’ufficio stampa